Siamo nel 2018 eppure a Caserta i cittadini sanno poco di prevenzione, di sesso, di malattie sessualmente trasmissibili, di HIV e di AIDS.

Sembra paradossale, ma da un lato si considerano le malattie sessualmente trasmesse come qualcosa di remoto, che riguarda “gli altri” e da cui quindi non valga la pena difendersi, essendo il preservativo visto (erroneamente) solo come strumento per prevenire le gravidanze;

Dall’altro lato l’infezione da HIV viene percepita come una sicura sentenza di morte – sociale prima che fisica – come un qualcosa che non lascia scampo e da cui lo “sfortunat*” di turno dovrà vergognarsi, perché magari si pensa che se la sia cercata, perché si crede erroneamente che si trasmetta con il respiro o semplicemente perché si viene compatiti.

Contro tutto questo, noi di Rain Arcigay Caserta saremo presenti venerdì mattina 30 novembre, per il terzo anno di seguito, presso il Polo Scientifico di Via Vivaldi dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli” insieme ad NPS per una campagna di prevenzione e distribuzione di kit contenenti preservativi e lubrificanti.

  • le Malattie Trasmesse Sessualmente (MST) sono un problema che riguarda tutti indistintamente e sì, riguarda anche le persone bianche eterosessuali, cisgender, italiane e cattoliche;
  • le MST non si prevengono con la castità e l’astinenza, semplicemente perché così non si elimina il problema, ma lo si nasconde;
  • le MST si prevengono con l’Educazione Sessuale, ovvero usando le protezioni come i profilattici nei rapporti tra partner conosciuti da poco, e in generale vivendo la propria sessualità senza vergogne che porterebbero solo a comportamenti pericolosi;
  • di MST non si muore, perché si curano, e questo vale anche per l’infezione da HIV che non è sinonimo di AIDS, perché esiste una terapia cronica che impedisce al virus di trasformarsi in malattia (l’AIDS), consentendo di vivere una vita tranquilla.

IL SESSO SICURO È IL SESSO CONSAPEVOLE

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Sabato e domenica scorsa (10 e 11 novembre) a Caserta presso la sede del C.S.A. ex Canapificio si è tenuta la due giorni organizzata dal Partito Democratico nella persona di Camilla Sgambato che ha visto tra i partecipanti illustri personaggi della politica, presidenti e segretari delle organizzazioni del terzo settore e amministratori pubblici.

L’organizzazione di tale “maratona dei diritti” non ci ha visto tra gli ospiti segnando più che mai il distacco tra la dirigenza del partito e il proprio territorio: infatti, a voler essere buoni, sarebbe estremamente imbarazzante per il Partito Democratico non conoscere una realtà come Rain Arcigay Caserta, che non solo ha organizzato due grandi manifestazioni portando quest’anno più di 5000 persone in piazza, ma che ha ottenuto un riconoscimento molto importante con il Centro LGBT del mediterraneo, il progetto che sarà realizzato sul bene confiscato alla camorra assegnato direttamente alla nostra organizzazione.

Purtroppo le valutazioni politiche che hanno portato ad invitare un comitato territoriale Arcigay diverso da quello del territorio ci sfuggono, ma ciò, in realtà, neanche ci interessa.

Abbiamo preferito comunicare il nostro disappunto al termine dell’iniziativa per non creare tensioni tra i relatori, restiamo comunque perplessi su tutto il resto e sulla necessità di organizzare una passerella elettorale in giornate così critiche, dove c’era il bisogno di scendere in piazza.

Rain Arcigay Caserta onlus
Comitato provinciale Arcigay della provincia di Caserta